Tusciaup - A Medioera gli strani Visitatori All’interno del festival di Cultura digitale Medioera,in corso in questi giorni, in mezzo…Visualizza...
Lacittà - Francesco Marzetti in mostra a Medioera Presso Medioera il festival di cultura digitale in programma dal 23/24/25/26 aprile…Visualizza...
Filo Libero - "solo fili sovrapposti"... ad arte!" Francesco racconta che tutto è nato durante un momento delicato della sua…Visualizza...
Medioera - 24 / 25 / 26 Marzo 2017 - Spazio Attivo Bic Lazio. Viterbo Via Faul, 20. All’interno del…Visualizza...
MAAM
Museo dell’Altro e dell’Altrove di Metropoliz_città meticcia: installazione permanente – “La grande migrazione”.
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Scarpe
Un amica dopo un soggiorno nel mio laboratorio lasciò le sue scarpe preferite ormai completamente usurate e malconce, sicura che sarebbero passate ad una vita migliore.
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Guanti
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Filo Libero
Il filo che scorre sulla superficie bianca viene posizionato, spostato, sovrapposto a fili di altri colori fino a prendere la forma delle opere di Schiele, Van Gogh, Klimt…”
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L’Arca di Noè
Dacché quest’arca esiste, il mondo è diventato più ospitale. Una musica che si orchestra da sé e pare quasi che la vita abbia ritrovato un posto, là, tra alberi prati e case sparse, a un passo dalla strada trafficata.
Ma cosa è?
“Mi chiamano Noè” dice Francesco Marzetti – l’artefice dell’arca, una sorta di capotribù tra i suoi sodali multigambuti. E’ lui che ha dato un posto alla felicità, che ha collocato un segno sul ciglio della strada. In ebraico Noè significa <<uomo della quite>>. Chi passa da queste parti si ferma credendo di essere capitato dentro un sogno. Chi ne ha voglia può imbarcarsi in questa <<nave di sopravvissuti>>, letteralmente calcare un gradino dopo l’altro fiancheggiando misteriose cifre, pareti come in un casinò, boccaporti da cui occhieggiano esseri dotati di becco e lunghi colli, uccelli da corsa e uccelli predatori, le fauci spalancate di un coccodrillo, pista d’atterraggio per migratori diurni e notturni. Continua…
L’Arca di Noè è un luogo da cui si esce trasformati
Libero dai gravami delle attuali tendenze artistiche, Francesco Marzetti resta fedele alla vena genuina della sua creatività. Le sue Opere possono essere considerate una sorta di arte organica, in cui <<il selvaggio>> prende una forma mitica.
Animali
Nelle religioni primitive gli animali hanno sempre avuto un ruolo centrale. Esistono ancora oggi popolazioni allo stato di natura che simbolizzano nell’animale gli umani bisogni, forza e paura.
Simbolismi
L’arca di Noè è un “simbolo” ed entra direttamente in contatto con un immanente desiderio umano e di salvezza – e sia pure nelle forme della poesia, latrice di speranza.
Materiale di scarto
Da legni di scarto, piccole parti meccaniche arrugginite, vecchi chiodi e un incontenibile, giocosa spinta creatrice, e nata qui un’affascinante ora d’arte, dall’effetto arcaico ma grande e spaziosa.